Fatturazione elettronica estesa a tutti, revisione del sistema sanzionatorio tributario e interoperabilità di banche dati fiscali e del sistema bancario: sono alcuni degli emendamenti alla legge delega fiscale che hanno incassato il via libera del governo e su cui si attende, dopo la riformulazione di sintesi il voto di approvazione.
L’estensione della fatturazione elettronica a tutte le categorie finora escluse è contenuta in un emendamento che fornisce nuovi elementi per la lotta all’evasione.
Si tratterebbe di prevedere che il criterio di riduzione dell’evasione e dell’elusione fiscali debba essere perseguito anche con riferimento: alla chiusura del perimetro dell’obbligo di fatturazione elettronica, estendendolo a tutti i soggetti attualmente esentati, e all’esclusione di possibili eccezioni all’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri; alla piena utilizzazione, sin dalla fase dell’adempimento spontaneo, dei dati e delle informazioni di carattere economico, finanziario e patrimoniale che affluiscono ai sistemi informativi dell’anagrafe tributaria; alla prevenzione della reiterazione delle condotte evasive nel tempo e all’effettività dell’azione di riscossione in caso di inadempimento.
Inoltre in un altro emendamento si richiede la piena operabilità delle banche dati delle pubbliche amministrazione con l’utilizzo di uno scambio di dati e informazioni anche con il sistema bancario.