Il 31 marzo, dopo oltre due anni, termina lo stato di emergenza e comincia la nuova fase di contenimento del virus; dal 1° aprile al 15 giugno, quindi, si dovrebbe tornare gradualmente alla normalità pre-pandemia.
Ma alcuni paletti sarebbero già stati fissati. Quando scatterà dunque lo stop al certificato verde e all’obbligo vaccinale per gli over 50 e una serie di categorie di lavoratori? Entriamo nel dettaglio.

1° APRILE

Stop al super green pass anche per il trasporto locale. Per quanto riguarda aerei, treni e navi non sarà più obbligatorio il certificato verde, ma il governo sta valutando se richiedere almeno l’esito di un tampone negativo.
Dal 1° aprile, addio a green pass base e rafforzato anche per hotel e strutture ricettive, servizi alla persona, sport all’aperto, musei, mostre, luoghi della cultura (anche al chiuso). Non solo. Stop al certificato anche per negozi e attività commerciali, uffici pubblici, poste, banche, sagre e fiere, impianti di risalita all’aperto, spettacoli e feste all’aperto, cerimonie pubbliche.

Quarantena a scuola
Addio alla quarantena in caso di contatto con un soggetto positivo anche per i non vaccinati. Se prevarrà l’ala aperturista, superando le remore del ministero della Salute, la nuova norma varrà anche per la scuola. In classe non ci sarà più differenza tra vaccinati e non vaccinati. I positivi continueranno a restare a casa. Si potrà abbandonare anche la mascherina Ffp2 sostituendola con la chirurgica. Ma in questo caso non ci sarebbe ancora una data precisa.

Stadio e discoteca
La capienza degli impianti sportivi torna al 100% sia all’aperto che al chiuso (in questo caso con obbligo di mascherina). Le discoteche all’aperto potranno tornare a lavorare a capienza piena.

Mascherine chirurgiche
Resta l’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi al chiuso ad eccezione dell’abitazione privata. Il ministro della Salute Roberto Speranza invoca prudenza perché «i casi stanno risalendo in tutta Europa».

1° MAGGIO

Addio all’obbligo di green pass al chiuso. Non servirà più per bar e ristoranti, mense e catering, cinema, teatri, concerti, eventi sportivi, studenti universitari, centri benessere, sport e spogliatoi, convegni e congressi, corsi di formazione, centri culturali e concorsi pubblici. Non solo. Termina l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 all’aperto sia ai concerti che negli stadi.
Si discute invece sui tempi dell’eliminazione del green pass al lavoro. Il governo Draghi sarebbe orientato a superare le sanzioni legate all’obbligo di vaccino per gli over 50. Dal 1° maggio dovrebbe terminare la sospensione dal lavoro e dallo stipendio, ma gli aperturisti premono per il 1° aprile.

1° GIUGNO

Dal 1° giugno, addio alla mascherina Ffp2 al chiuso per i mezzi del trasporto pubblico locale, funivie, palestre e altri sport al coperto e per aerei, treni e navi.
Dalla stessa data, le discoteche al chiuso potranno lavorare a capienza piena, rispettando i protocolli di sicurezza.

15 GIUGNO

Stop all’obbligo vaccinale per medici, infermieri, operatori delle Rsa, insegnanti e personale della scuola, per chi lavora nel comparto della difesa, della sicurezza, del soccorso pubblico, per il personale della polizia locale, dei servizi segreti e della polizia penitenziaria. Termina l’obbligo anche per gli over 50, che non saranno più tenuti a presentare il green pass per accedere al posto di lavoro.